Ricorsi giurisdizione al tribunale

Ricorsi alla Sezione Volontaria Giurisdizione del Tribunale

Volontaria giurisdizione: È un tipo di giurisdizione diretta non a risolvere controversie, ma alla gestione di un negozio o di un affare, per la cui conclusione è necessario l’intervento partecipativo di un terzo (il giudice) estraneo ed imparziale che collabora con le parti allo scopo di costituire un determinato rapporto giuridico, in quei casi in cui la legge non consente ai privati di provvedervi autonomamente: ad esempio per l’integrazione della capacità delle persone incapaci (autorizzazione alla vendita di beni di minori), in riferimento allo stato delle persone (affiliazione, legittimazione di figlio) oppure, per le attività commerciali (omologazione di atti societari).

Le pratiche di questa sezione si possono svolgere senza la presenza di un Avvocato.

Facciamo degli esempi:

- amministrazione di sostegno per le persone non autosufficienti, che hanno bisogno di qualcuno che possa amministrare danaro, beni mobili o immobili al loro posto, e che tutelino la cura degli stessi.

- Svincolo di somme di proprietà di minori, nel caso in cui il minore che ha ricevuto una eredità, che rimane vincolata fino alla sua maggiore età, di fronte ad un bisogno, dimostrabile, può chiedere al Giudice di svincolare i suoi beni prima del tempo dovuto. Tale richiesta deve essere formalizzata dal genitore o da chi ne fa le veci.

- Modifica del nome di un neonato trascritto errato , cosa che capita abbastanza frequentemente, quando il genitore registra la nascita del figlio al Comune di appartenenza.

- Riabilitazione protesti, quando una persona non paga o paga in ritardo una rata di un debito, un prestito o il mutuo, viene segnalato al CRIF, e non può più ottenere un altro prestito. Per essere riabilitati occorre aver saldato il debito, o avere una liberatoria del creditore. Trascorso un anno dal pagamento in ritardo, oppure ottenuta la liberatoria , si può chiedere al Giudice di essere riabilitato.